Come scegliere il tuo terapeuta

Come scegliere il tuo terapeuta

Che cos’è una relazione psicoterapeutica? Come funziona? Quante forme di relazione terapeutica riusciamo ad individuare? Come fare a scegliere un terapeuta? 

Alcune considerazioni profonde, estrapolate dalla mia esperienza personale e dalla lettura del saggio di Petruska Clarkson, una delle maggiori esponenti internazionali per la formazione scientifica di psicoterapeuti, potranno aiutarti in questa importante scelta esistenziale.

Quanto più da vicino esaminiamo le cose, tanto più ci accorgiamo che queste non esistono, ma ci appaiono invece come processi dinamici, ossia cose in relazione tra di loro.

 

Il terapeuta si sceglie in base a….

“L’analisi della relazione psicoterapeutica è di fondamentale importanza in quanto, nel tempo, si è dimostrata più significativa rispetto all’orientamento teorico di riferimento”. Perciò…?

Sento che effetto mi fa stare con il terapeuta durante i primi incontri e scelgo! Il modello teorico di riferimento andrà bene di conseguenza al tipo di relazione che sto creando!

Da un punto di vista sistemico integrativo ci sono 5 principali forme di relazione che sono sempre presenti nella psicoterapia ma delle quali ce n’è una che emerge in figura mentre le altre vanno sullo sfondo.

Tali diverse modalità possono essere utilizzate del terapeuta in modo intenzionale ed alternate a seconda del tipo di paziente e della fase di terapia.

 

Quali sono questi 5 tipi di relazione terapeutica?

  1. l’alleanza operativa, 
  2. la relazione di transfert e contro transfert,
  3. la relazione riparatrice/evolutivamente necessaria, 
  4. la relazione tra persona e persona, 
  5. la relazione transpersonale. 

Spiegandola attraverso metafora: “In termini parentali, la relazione che nasce dal lavorare insieme può venire assimilata a quella tra…. CUGINI! Secondo Kidd (1988) la parola “cugini” ha un senso particolarmente ampio, poiché indica anche la relazione zii-nipoti. Questo concetto vuole comunicare una distanza metaforica dalla famiglia di origine (genitori diversi) unita ad una devozione familiare e al reciproco benessere: di qui una miscela di altruismo soggettivo e di capacità oggettiva, che rende costruttiva la relazione”.

 

Vuoi saperne di più  sui diversi tipi di relazione paziente-terapeuta?

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