Il progetto “Officina familiare” è costituito da quattro laboratori, incentrati sul mutuo aiuto e moderati da professionisti, promosso dall’associazione LABY – coworking and life e realizzato grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 2.

Ogni laboratorio affronta un tema diverso, che spazia dai conflitti generazionali al rientro nel mondo del lavoro dopo il parto: tra questi, quello da me tenuto s’intitola “Dsa operazione famiglia” e affronta i disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) e disturbi di attenzione e iperattività (Adhd) in bambini e ragazzi.

Abbiamo scelto questo nome con l’auspicio che a partecipare siano più membri del nucleo familiare. Questo perché studi specifici hanno dimostrato che, se vengono gestiti in team, questi disturbi hanno più possibilità di essere arginati e contenuti.

Il ciclo di incontri a tema è a numero chiuso con un massimo di 12 partecipanti per ciascuna data. 

Durante gli incontri i momenti formativi si alternano a momenti di condivisione delle difficoltà personali con i professionisti e con il gruppo, per trovare insieme delle chiavi di soluzione ai problemi di ciascuno.